IL SERVIZIO SANITARIO DI COMSUBIN, UNA REALTA’ SEMPRE ALL’AVANGUARDIA

28 Aprile 2021: FONTE – Marina Militare –

Un team In prima linea anche nelle emergenze legate alla pandemia da Covid 19

Il “Comando Subacquei ed Incursori Teseo Tesei” della Marina Militare rappresenta una eccellenza unanimemente riconosciuta a livello internazionale: i compiti operativi delle Forze Speciali e dei Palombari preludono anche ad esigenze peculiari e di alto profilo nel settore medico ed infermieristico, con la piena espressione di tutte la capacità specialistiche disponibili quali, ad esempio, la cardiologia, otorinolaringoiatria, neurologia, psicologia e odontoiatria che possono trovare oggi una giusta estrinsecazione anche attraverso una proficua collaborazione con Marinferm La Spezia.

In tal senso, lo “stato dell’arte” del Servizio Sanitario di Comsubin è in continuo aggiornamento ed evoluzione attraverso l’acquisizione di nuove apparecchiature e l’ammodernamento di quelle meno recenti, come nel caso di un nuovo ecografo multidisciplinare in grado di espletare anche funzioni nei settori neurologico ed internistico, di un apparato miniaturizzato per il monitoraggio multiparametrico cardiometabolico su più giorni, dello scalino di Kaltembach omologato. Inoltre vi è la possibilità di effettuare il test ergospirometrico, avviato già alcuni anni fa dal C.V. (SAN) Saverio Panico tornato recentemente nella veste di prezioso collaboratore, mentre nel settore traumatologico si affronta il campo diagnostico con l’effettuazione di ecografie muscolo-tendinee con un ufficiale medico in possesso di certificazione SIUMB, e, non ultimi, la possibilità di effettuare trattamenti fisiokinesioterapici condotti con l’ausilio di apparecchiature moderne e di recentissima introduzione. Tutto questo si è realizzato anche attraverso un’importante riconfigurazione logistica delle strutture in dotazione, con una virtuosa e razionale assegnazione d’uso dei singoli locali, che ha permesso di poter dare piena espressione a tutte la predette capacità specialistiche disponibili.

Ecco quindi che la multidisciplinarità necessaria a fronteggiare le richieste sanitarie del Comando impone il costante impegno nell’alta formazione del personale sanitario, che trae origine da una virtuosa opera strategica e di coordinamento dell’Ispettorato di Sanità , da un continuo e proficuo scambio di esperienze con diversi Atenei (Padova, Pisa, Varese, Firenze, Bari) e da studi avveniristici nei campi della Medicina Subacquea e Iperbarica, che prevedono registrazioni EEG (presente oltre al Medico Neurologo anche la figura di tecnico specialista in neurofisiologia) ed ECG in ambiente subacqueo, con messa a punto di strumentazione di progettazione e realizzazione interne.

Il Servizio sanitario di Comsubin è stato, e lo è ancora, in prima linea anche nelle emergenze legate alla pandemia da Covid 19: personale infermieristico è stato a lungo dislocato in strutture del Servizio Sanitario Nazionale a supporto e sostegno delle varie esigenze sul territorio mentre, contestualmente, si è dato corso alla continua monitorizzazione del personale in forza attraverso l’effettuazione di tamponi con lo scopo di ridurre il rischio di diffusione di contagi; in merito, la struttura vaccinale allestita internamente ha iniziato ad operare con prontezza ed ha condotto un’efficace attività portando sostanzialmente a completamento la somministrazione delle prime dosi , in attesa degli aggiornamenti normativi a carattere nazionale.

Non ultimo, è doveroso ricordare la Medaglia d’Argento al Valore di Marina conferita recentemente al TV (SAN) Gianluca Degani per il professionale e tempestivo intervento salvavita prestato a favore di personale Incursore, gravemente ferito in teatro operativo. Il Dott. Degani è da sempre dedito allo sviluppo di corsi mirati alla formazione di personale quale “Soccorritore Militare” oltre che delle tecniche di “Prolonged Field Care”, attraverso virtuosi percorsi di studio ed approfondimento come in occasione del Workshop Nettuno 2021, organizzato presso Comsubin durante il mese di marzo u.s., che ha visto la partecipazione di importanti personalità del mondo accademico e scientifico oltre alla presenza dell’ammiraglio ispettore (SAN) Riccardo Guarducci.

© MARINA MILITARE