12 Marzo 2013: FONTE-GdF Comando Provinciale di Bergamo-
La Guardia di Finanza di Bergamo, nel corso dei controlli sui passeggeri in arrivo presso l’aeroporto “Il Caravaggio” di Orio al Serio, eseguiti in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, ha rinvenuto oltre 3 quintali di sigarette che si tentavano di introdurre in contrabbando nel territorio nazionale.
Le oltre 1.522 stecche di sigarette erano occultate nei bagagli da stiva di 9 passeggeri (7 uomini e 2 donne) provenienti da Lviv (Ucraina).
Il tabacco lavorato, acquistato in Ucraina a prezzi molto bassi, immesso nel circuito nazionale della illecita vendita al minuto, avrebbe consentito ai soggetti di realizzare cospicui guadagni.
Nei confronti dei cittadini ucraini è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Bergamo per contrabbando di tabacchi lavorati esteri e tutta la merce è stata sottoposta a sequestro.
Con riguardo al fenomeno che dall’inizio dell’anno ha registrato un incremento esponenziale, si evidenzia che le sigarette vengono acquistate prevalentemente in Ucraina, Egitto e Bielorussia ad un prezzo di circa 15 euro a stecca per poi essere rivendute al minuto tra i 25 e i 30 euro.
Infatti, da gennaio, le Fiamme Gialle in servizio presso l’aeroporto di Orio al Serio hanno già sequestrato circa mezza tonnellata di tabacchi, superando così, il quantitativo scoperto nel corso dell’intero 2012 (453 kg) e denunciato all’Autorità Giudiziaria 10 persone di cui 5 tratte in arresto.