19 Maggio 2021: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Il Generale Serino incontra il personale dell’Esercito a Padova, Verona, Bolzano e Venezia.
Formazione, addestramento e specializzazione continui per supportare i cittadini e difendere il Paese
Si è conclusa oggi la visita del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo Armata Pietro Serino ai Comandi di Vertice dislocati in Veneto e Trentino Alto Adige e al reggimento lagunari “Serenissima”.
Nella sua prima visita alle unità e Comandi operativi del nord-est, il Generale Serino ha incontrato i lagunari alla Caserma “Miraglia”, sull’Isola delle Vignole a Venezia, dove il Comandante di Reggimento, Colonnello Claudio Guaschino, ha illustrato le peculiarità dell’unica unità di fanteria con capacità anfibie dell’Esercito, le sue tradizioni e le attività operative condotte sul territorio nazionale e all’estero. Il Capo di SME ha assistito inoltre ad una dimostrazione tattica svolta da alcuni assetti tratti dal complesso minore seaborne in approntamento Joint Rapid Responce Forces (JRRFs) e incontrato una pattuglia di lagunari impiegata nell’operazione “Strade Sicure” a Venezia.
Successivamente il Capo di SME è giunto a Padova dove è stato accolto dal Generale di Corpo d’Armata Roberto Perretti, Comandante del Comando Forze Operative Nord, importante strumento per la Forza Armata a cui è affidata una responsabilità operativa e territoriale considerevole e vasta, un Comando che ha saputo gestire con professionalità, sempre all’altezza dell’evento, le emergenze che hanno interessato il Paese in questi ultimi anni. La visita è proseguita con un briefing sulle capacità e i risultati ottenuti nell’ultimo periodo.
A Verona, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito si è recato al Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto dove, accolto nella storica sede di Palazzo Carli, dal Comandante, Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala, gli sono state illustrate le principali attività che vedono impegnati i reparti alle dipendenze del COMFOTER di Supporto.
La visita di tre giorni si è conclusa oggi al Comando Truppe Alpine a Bolzano dove, il Capo di SME si è prima intrattenuto con il Comandante, Generale di Corpo d’Armata Claudio Berto, per poi assistere ad un punto di situazione incentrato sulle attività condotte dalle Truppe Alpine che hanno visto le Brigate dipendenti ed il Centro Addestramento Alpino impiegati frequentemente sia in Patria sia all’estero. In tale sede sono stati evidenziati i concorsi forniti al servizio del Paese ed illustrati gli sviluppi futuri in tema di impieghi operativi ed addestrativi che proietteranno le Unità alpine in complesse e dinamiche esercitazioni tese a validarne l’impiego in particolari scenari operativi ed in contesti peculiari tipici delle truppe da montagna.
Il Capo di SME, nel salutare il personale militare e civile dei Comandi e reparti visitati, ha espresso parole di gratitudine per tutto quello che viene svolto quotidianamente e, soprattutto, per lo straordinario impegno e grande spirito di servizio dimostrato nei confronti dei cittadini, in un periodo storico estremamente delicato come quello che stiamo vivendo, nel quale l’Esercito, unitamente alle altre Forze Armate, è giornalmente impiegato in prima linea. L’eccezionale professionalità che ogni giorno viene messa in campo dai soldati dell’Esercito è il frutto indubbiamente di una attenta preparazione, una accurata formazione e un addestramento continuo che sempre più deve tendere alla specializzazione affinchè i nostri uomini e le nostre donne, padroni della “dimensione terrestre”, siano sempre pronti in ogni circostanza in cui verranno chiamati ad operare.
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