Fonte: tvpworld.com
La questione del trasferimento dei carri armati Leopard dalla Polonia all’Ucraina è in discussione, ha detto oggi Jakub Kumoch, capo dell’Ufficio di politica internazionale del presidente.
Come ha detto il funzionario, la Polonia parteciperebbe a questa impresa solo come parte di un’ampia coalizione di paesi che hanno anche i Leopard e che il paese fornirebbe a Kiev solo pochi o al massimo una dozzina di tali carri armati.
Kumoch ha rivelato che sono in corso consultazioni sulla questione e oggi all’Ufficio per la sicurezza nazionale si terrà un incontro tra il presidente e alti funzionari polacchi come il primo ministro Morawiecki e il ministro della Difesa Błaszczak dedicato alla questione.
“Parlare della Polonia che consegna dozzine o centinaia di carri Leopard è assurdo”, ha detto, riferendosi ad alcune voci che circolano sui social media. “ L’Ucraina si affida ai paesi occidentali che agiscono come un gruppo e fornendogli un certo numero limitato di questi tipi di carri armati.
Ha ammesso che la Polonia potrebbe far parte di una tale coalizione , ma non farà nulla da sola poiché agendo da sola “non sarebbe nemmeno in grado di cambiare in alcun modo il destino della guerra”.
Venerdì scorso, il quotidiano statunitense Wall Street Journal ha scritto che la Polonia ha attualmente più di 240 carri armati tedeschi Leopard 2 in varie versioni e sono molto meglio corazzati e protetti contro i missili anticarro rispetto ai veicoli finora donati da Stati Uniti, Germania o la Francia. Ha anche suggerito che il governo polacco sta valutando la possibilità di inviarne alcuni in Ucraina.
Lo ha detto domenica il vice cancelliere e ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck che non può escludere di fornire l’Ucraina di carri Leopard.
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