09 Settembre 2020: FONTE – Polizia di Stato –
C’era anche una Gibson Sj 200 appartenuta ad Elvis Presley tra le undici chitarre rubate a Milano ad un collezionista che lo scorso 8 agosto aveva denunciato il furto al commissariato Sempione.
Le preziose chitarre, il cui valore complessivo supera i 150mila euro, erano custodite all’interno di un garage preso in affitto dalla vittima del furto, un musicista e tenore, che durante una normale “visitina” alla sua adorata collezione, si era accorto della sottrazione.
Gli investigatori del commissariato hanno iniziato ad indagare, scoprendo che le chitarre non erano semplicemente sparite, bensì erano state sostituite con altre di infimo valore, quindi si era trattato di un lavoro ben studiato da qualcuno che sapeva esattamente cosa ci fosse nel box.
Un altro particolare da non sottovalutare era il fatto che la porta dell’autorimessa non era stata forzata; questo, in aggiunta al fatto che il locatario del locale era anch’esso un collezionista di strumenti musicali, ha fatto cadere su di lui qualche sospetto.
Per questo, quando gli agenti hanno perquisito una ventina di garage utilizzati come magazzini, situati tra Milano e l’hinterland, hanno incluso anche l’abitazione del proprietario dell’immobile, all’interno della quale è stata trovata la refurtiva.
L’indagine ha appurato che l’uomo, che è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di furto in abitazione, aveva utilizzato il suo badge per introdursi nel garage per impadronirsi delle preziose chitarre, sostituendole con altre di scarso valore acquistate qualche giorno prima.
Quasi tutti i pezzi della collezione sono tornati al legittimo proprietario; ne manca solo uno che nel frattempo era stato venduto su internet.
Oltre alla chitarra di Elvis, tra quelle recuperate c’erano anche una Guild, una Admira, una Valeriano Bernal, una chitarra elettrica Fender Hot Rod, una Martin & Co, una Martin HD 28 Vintage ed infine una Phiphone Hummingbird.
Sergio Foffo
TESTO E FOTOGRAFIA DI PROPRIETÀ – POLIZIA DI STATO –