19 Aprile 2018: FONTE -Stella d’Italia News-
Accade un fatto meritorio: la nostra Aeronautica Militare effettua un servizio di emergenza per trasportare una donna anziana con gravi problemi di salute da una regione del Sud Italia a Roma. Una eccellente dimostrazione di come le Forze Armate siano sempre e comunque a disposizione dei cittadini. Questa attività è documentata da una notizia pubblicata sul sito dell’Aeronautica corredata da poche foto e da noi ripubblicata.
Facciamo un applauso alla Aeronautica? no? almeno un sorriso? nemmeno?
Cosa facciamo allora essendo presumibilmente parenti della donna in stato di estrema necessità tanto da dover essere trasportata con un velivolo militare al costo per la cittadinanza di parecchie centinaia di migliaia di euro?
Scriviamo delle mail di fuoco intimando di rimuovere le foto del trasporto aereo in quanto violerebbero i diritti della persona malata.
Ecco, questo fatto che forse ha una valenza nella allucinante ricerca legislativa nel creare diritti a tutela di inesistenti e velleitarie riservatezza a me ha fatto veramente schifo.
Schifo perché denotano una gretta mancanza di riconoscenza nei confronti degli uomini e donne che si sono adoperati per quel trasporto urgente, per lo Stato che ha fornito l’aeromobile e per l’Aeronautica che ne ha permesso l’uso.
Ma oramai in questo ex Bel Paese, in questa ex Patria del diritto ogni imbecille può permettersi di starnazzare sui propri presunti diritti e nessuno si ricorda dei doveri e, tra i doveri, il primo è quello della riconoscenza.
Andrea Marrone