03 Febbraio 2018: FONTE – Marina Militare –
Intitolata all’eroe dell’impresa di Alessandria, l’ottava fregata del programma FREMM
È stata varata questa mattina nel bacino di Riva Trigoso (GE) della società Fincantieri nave “Antonio Marceglia”.
La cerimonia si è svolta alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti e del capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio Valter Girardelli, oltre ai vertici dell’azienda, fra cui l’amministratore delegato Giuseppe Bono.
L’unità navale è intitolata al tenente colonnello del genio navale, Antonio Marceglia, decorato in vita con la Medaglia d’oro al valor militare per l’impresa nel porto di Alessandria, da quella d’argento e dalla Croce di guerra per le missioni compiute a Gibilterra.
La fregata è l’ottava del programma FREMM che prevede la realizzazione di dieci Fregate Europee Multimissione, commissionate a Fincantieri nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale fra il nostro Paese e la Francia, con il coordinamento di OCCAR, l’organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti.
«Nave Marceglia è l’esempio dell’ottima integrazione industriale, decisiva per una politica comune europea. Un nuovo ulteriore passo è stato fatto verso la Marina Militare del futuro» – ha affermato il ministro della Difesa Pinotti.
La nave è progettata per imbarcare un Comando Complesso o un distaccamento operativo di Forze speciali. A fronte di una tale diversificazione d’impiego, è stata prevista una spinta automazione degli impianti di bordo, una elevata disponibilità operativa conseguente anche al nuovo e ottimizzato profilo manutentivo, una elevata autonomia e standard logistici idonei per missioni di lunga durata. Caratteristiche che danno alla fregata grande flessibilità operativa.
«Senza le fregate non si può corrispondere ai compiti di presenza e sorveglianza e garantire la sicurezza marittima nei bacini in cui è necessario tutelare gli interessi del nostro Paese» – ha commentato il capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio Girardelli.
La FREMM ha richiesto un significativo sforzo progettuale grazie a una collaborazione sinergica tra la Marina Militare e l’industria privata che, come ha spiegato l’amministratore delegato Giuseppe Bono, vede Fincantieri «partecipare da protagonista al processo di consolidamento dell’industria della difesa europea».
Il sistema propulsivo del Marceglia, di tipo CODLAG, è costituito da una turbina a gas, due motori elettrici reversibili e quattro diesel generatori, progettato per assumere diversi assetti e velocità può spingere la nave ad oltre 27 nodi; l’Unità è in grado di percorrere fino a 6000 miglia alla velocità di crociera di 15 nodi. L’energia prodotta a bordo, la propulsione e tutti i sistemi di controllo sono governati da un sistema integrato di gestione della piattaforma.
TESTO E FOTOGRAFIE DI PROPRIETA’ – MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY –