13 Novembre 2012 : FONTE – GdF –
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Treviso, al termine di una delicata indagine eseguita a contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, ha eseguito ieri mattina un’ordinanza di arresti domiciliari, disposta dal G.i.p. del Tribunale di Treviso per il reato di concussione, nei confronti di un ispettore appartenente al MIPAAF – Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari – ufficio di Conegliano (TV).
Pesanti le accuse nei confronti del dipendente pubblico. In più occasioni, approfittando dell’appartenenza all’Ispettorato, avrebbe avanzato richieste di regalie, anche in denaro, ad aziende vitivinicole operanti nella Marca trevigiana.
I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria, infatti, nel corso delle indagini, hanno scoperto frequenti ed ingiustificati contatti del funzionario con operatori del settore vinicolo. Ai contatti, a volte assillanti, sono seguite, in più riprese, in particolare nei confronti di tre soggetti, richieste di dazioni di denaro, per un importo pari ad alcune migliaia di euro.
I malcapitati si sono visti avanzare anche richieste di rifornimenti di carburante (almeno 10) sul suo potente e dispendioso fuoristrada Range Rover.
Le indagini delle Fiamme Gialle sono tutt’ora in corso su ulteriori episodi delittuosi e pertanto, chiunque sia stato in passato oggetto di episodi o tentativi di concussione analoghi, è pregato di contattare la Guardia di Finanza di Treviso, al servizio di pubblica utilità 117 o recandosi presso gli uffici di Treviso (nuovo complesso Appiani), in piazza della Istituzioni n.5.