13 Settembre 2017: FONTE – Marina Militare –
Prosegue la Campagna addestrativa a favore degli allievi della 2^ classe dell’Accaddemia Navale di Livorno
Con la partenza dal porto di Varna, in Bulgaria, si è conclusa la permanenza del cacciatorpediniere Luigi Durand de la Penne nel Mar Nero, nell’ambito della Campagna addestrativa 2017 a favore degli allievi 2^ classe dell’Accademia Navale.
Oltre alla sosta bulgara, è stato toccato anche il porto di Odessa, in Ucraina, città che ha offerto ai cadetti e all’equipaggio l’opportunità di entrare a contatto con le tradizioni e la cultura locali, confermando i sentimenti di amicizia verso l’Italia e la Marina Militare. Sono state numerose, infatti, le attività protocollari, socio culturali e le visite alle autorità locali svolte, e centinaia di cittadini hanno affollato le banchine sfruttando l’opportunità di visitare l’unità.
Nella giornata di martedì 5 settembre l’ambasciatore d’Italia in Ucraina, Davide la Cecilia, ha voluto incontrare l’equipaggio esprimendo parole di ringraziamento e vicinanza alla Marina Militare. Anche nel corso della successiva conferenza stampa, alla quale hanno preso parte oltre 50 rappresentanti di testate giornalistiche ucraine, è stato rimarcato il valore e l’importanza strategica di questa visita.
Durante la sosta, gli allievi ufficiali imbarcati sul Durand de la Penne hanno visitato la città e incontrato gli studenti dell’Accademia Marittima di Odessa, vera Istituzione nel mondo della marineria. Particolarmente significativa è stata la cerimonia di commemorazione dell’affondamento del cacciatorpediniere Carlo Alberto Racchia, avvenuto il 21 luglio 1920 nelle acque antistanti Odessa, mentre era impegnato nella scorta dei un convoglio di mercantili che riportava in Russia oltre 3000 ex prigionieri di guerra.
Per l’occasione il nucleo subacqueo di nave Durand de la Penne, assieme ad un’aliquota di sommozzatori ucraini, ha posato una targa sul fondale nei pressi del relitto, mentre in superfice si è svolta una cerimonia per la deposizione di una corona di fiori in mare.
Questa è stata presieduta dall’Ambasciatore Ucraino in Italia, dal Nunzio Apostolico in Ucraina e dal Comandante dell’unità; presenti autorità politiche e militari ucraine, tra cui il Capo di Stato Maggiore della Marina ucraina ed il Vice Governatore della Regione di Odessa. La Marina militare ucraina ha reso onore ai marinai italiani caduti nell’adempimento del dovere con un proprio picchetto.
Lasciato il porto di Odessa, nave Luigi Durand de la Penne ha proseguito verso Varna, in Bulgaria, dove ha sostato fino a lunedì 11. Anche la città bulgara ha accolto calorosamente l’arrivo dell’unità in porto, come testimoniato dalla grande affluenza di visitatori a bordo. Durante il primo giorno di sosta, oltre alle consuete visite protocollari, ha avuto luogo la cerimonia di deposizione corona davanti al monumento di Nikola Vaptsarov, marinaio, poeta ed eroe della Bulgaria, all’interno dell’Accademia Navale bulgara, da parte degli allievidel corso “Ateires”.
Una rappresentanza di cadetti e dell’equipaggio dell’unità ha successivamente visitato l’Istituto ed il suo caratteristico planetario. Uscendo dal Mar Nero e proseguendo verso Aksaz, in Turchia, nave Luigi Durand de la Penne si prepara al rientro a Livorno, porto in cui si concluderà la Campagna addestrativa alla quale hanno preso parte gli allievi della 2ª classe, prossimi ormai al passaggio di grado per diventare Aspiranti Guardiamarina.