27 Luglio 2017: FONTE – Marina Militare –
Da oggi 27 luglio al 31 luglio nave Alliance, unità da ricerca scientifica, sosterà nella città norvegese di Tromsø, ultima tappa della campagna “High North 17” svoltasi nel Mar Glaciale Artico, a sud delle isole Svalbard.
Con la Campagna High North 17 la Marina Militare e l’Istituto Idrografico ritornano nei mari dell’Artico per condurre delle ricerche scientifiche dopo 89 anni dalle imprese del Comandante Nobile.
La campagna High North 2017 ha come scopo lo studio dei cambiamenti climatici nella regione polare per contribuire al progresso scientifico della comunità internazionale, interessata alle problematiche inerenti la regione artica.
Tale progetto riunisce i principali enti di ricerca nazionali, come il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), l’OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale), l’ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), dei ricercatori internazionali del Centre for Maritime Research and Experimentation (NATO CMRE) di La Spezia, sotto il coordinamento logistico e scientifico dell’Istituto Idrografico della Marina (IIM).
Venerdì 28 luglio, alle 12.00, si terrà una conferenza stampa a bordo dell’unità, durante la quale saranno presentati i risultati preliminari ottenuti dalla attività svolte nell’ambito dei settori della geofisica, della geologia marina, della caratterizzazione del fondale e dell’oceanografia fisica.
L’attività condotta da nave Alliance rappresenta dunque un importante valore aggiunto nella raccolta di utili elementi di valutazione in molteplici settori, non ultimo quello climatico.
La Marina Militare, con l’ausilio di piattaforme e strumenti per la ricerca in ambito marino dell’Istituto Idrografico della Marina, contribuisce quindi a migliorare la conoscenza sulle evoluzioni di quell’ambiente marino per meglio garantire la sicurezza e il libero utilizzo delle risorse.
In occasione della sosta, sabato 29 luglio dalle 10.15 alle 12.45, la popolazione potrà salire a bordo e visitare nave Alliance.
Approfondimenti:
La Marina Militare attraverso l’IIM partecipa da due anni al Tavolo Artico, fornendo il supporto specialistico al gruppo di lavoro EPPR (Emergency, Prevention, Preparedness and Response) dell’Artic Council. Elemento di particolare rilevanza di questa attività è il ruolo assunto dalla Marina Militare per il tramite dell’Istituto Idrografico, come “marine focal point” della comunità scientifica nazionale in Artico.
Tale ruolo di rilievo è stato raggiunto grazie alla costituzione del Reparto di Geofisica Marina ed Oceanografia presso l’Istituto Idrografico e l’elevata dinamicità dimostrata dallo stesso sin dalla sua costituzione.
L’area polare artica (insieme alla gemella antartica) per le sue caratteristiche di “motore” del clima del pianeta è nodo cruciale per comprendere l’evoluzione del clima ed il suo impatto sul pianeta e sull’economia globale.
In questo quadro dove si fondono aspetti ambientali, socio economici e geostrategici si colloca il motivo della presenza dell’Italia nell’area Artica.
Nave Alliance è un’unità polivalente di ricerca che svolge principalmente attività condotte dal Centro di Ricerca e Sperimentazione Marittima (Centre for Maritime Research and Experimentation – CMRE), per conto dell’Organizzazione Scientifica e Tecnologica (Science and Technology Organization – STO) della NATO.
Dal marzo 2016 è iscritta al registro del naviglio militare ed equipaggiata con personale della Marina Militare grazie a un’intesa del dicembre 2015 fra la Marina Militare e il CMRE.