12 Novembre 2012 : FONTE – Brigata Paracadutisti ‘Folgore’-
Venerdì scorso il 187° reggimento paracadutisti ha ricordato i quarantasei paracadutisti italiani scomparsi, assieme a sei membri dell’equipaggio, di nazionalità inglese, il 9 novembre 1971 a bordo di un aereo C-130 della Royal Air Force inabissatosi nelle acque della Meloria, al largo della costa livornese.
Il Colonnello Rodolfo Sganga, Comandante del 187° reggimento, ha ricordato come, decollati dall’aeroporto di Pisa per effettuare un aviolancio operativo in Sardegna, nell’ambito dell’esercitazione NATO denominata “Cold Stream”, i quarantasei paracadutisti che “non si presentarono al riordinamento”rappresentino la più grave perdita dell’Esercito Italiano nel dopoguerra