18 Luglio 2017: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Lo Special Operation Task Group-Ranger pronto per l’impiego.
Dopo due settimane di intenso addestramento si è conclusa l’esercitazione denominata ” Sabre 2017″ organizzata e condotta dal 4° Reggimento alpini paracadutisti Ranger. L’attività, tesa a verificare la preparazione del Task Group nella pianificazione e condotta di Operazioni Speciali, è stata focalizzata sull’assistenza militare a favore di un unità partner e la condotta di azioni dirette da parte di una Special Operation Task Unit – Ranger.
Nelle fasi conclusive dell’esercitazione i Ranger hanno ricevuto la visita del Gen. C.A. Riccardo Marchiò, Comandante del COMFOTER COE il quale, accompagnato dal Comandante del COMFOSE, Generale di Brigata Stefano Mannino, oltre a visitare il Posto Comando del Task Group ha anche assistito sul terreno ad un’azione diretta su un obiettivo condotta attraverso un eli-assalto. Il Gen. Marchiò ha espresso la sua soddisfazione per quanto visto ed ha evidenziato l’efficacia del processo di autovalutazione adottato dal 4° Reggimento Alpini Paracadutisti nell’ambito della ” Sabre 2017″.
Le operazioni odierne impongono una sempre maggiore integrazione tra le diverse componenti. La capacità elicotteri Operazioni Speciali è stata assicurata dal 3° Reggimento Elicotteri Operazioni Speciali “Aldebaran”; peraltro all’esercitazione hanno preso parte anche aliquote di personale del Reparto Comando e Supporti Tattici Tridentina, personale del 2°Reggimento Trasmissioni di Bolzano ed un osservatore del 3° Aerostormo dell’ Aeronautica Militare di Villafranca.
Al 4° Reggimento alpini paracadutisti “Ranger”, unico reparto nel suo genere nel panorama nazionale e ormai consolidata unità del Comparto per le Operazioni Speciali, da poco è stata affidata la responsabilità della condotta delle Operazioni Speciali in Teatro afghano, con lo schieramento di uno Special Operations Task Group Ranger.