Uccidere e morire per niente

15 luglio 2016: FONTE – Unione Stella d’Italia-

Ho dovuto aspettare a lungo prima di scrivere. Troppo dolore, troppa tristezza, troppa rabbia. Ho fatto un giro dei social e ho trovato il peggio del peggio. ora, direte, cosa è il peggio del peggio? E’ la spocchiosa indifferenza al dolore altrui dei buonisti, dei politically correct, dei volemose bene con tutto e tutti, del avranno anche loro le loro buone ragioni, del è tutta colpa dell’occidente, del che ne dite dei crimini delle crociate?

Sono questi i commenti che fanno male, l’affannarsi a dire che il terrorista era un disadattato, un depresso, un emarginato che non aveva niente a che fare con quella stupenda religione di pace e tolleranza che secondo le anime belle è l’islam.

Tutti concentrati a cercare scuse per non dover riconoscere la realtà dei fatti. Non starò a spendere troppe parole perché sono inutili, ribadisco che  l’ideologia inventata in una tenda del deserto da un conquistatore chiamata islam è una ideologia pensata alla conquista militare e che predica violenza e morte a chi non si sottomette. Predica l’assoluta obbedienza a chi detiene il potere religioso e politico insieme perché l’islam non distingue tra potere e religione, predica lo sterminio dei diversi, la omologazione degli islamici e la guerra totale fino a che l’islam non sarà l’ideologia dominante nel mondo intero.

Mettere al bando questa ideologia è l’unica strada per uscire da una guerra che continua dal 600 D.C. e che ha insanguinato e insanguina il mondo senza ammettere pietà per nessuno.

Andrea Marrone

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