31 Maggio 2016: FONTE -Raffaele Fusilli/Stella d’Italia News
Tra il 25 ed il 31 maggio u.s. le Navi Scuola della Marina Militare Stella Polare e Caroly, proseguendo l’attività precedentemente svolta nelle isole di Linosa, Ustica, Giglio, Ventotene ed Ischia in collaborazione con l’associazione ambientalista MAREVIVO, hanno sostato a Nisida (NA), sede del Comando Logistico della Marina Militare (MARICOMLOG); anche qui, nell’ambito dell’ormai noto progetto “Delfini guardiani” (il cui scopo è quello di educare i bambini delle scuole elementari e medie delle isole minori al rispetto del mare), i piccoli hanno visitato le imbarcazioni ed interagito con gli equipaggi nel corso di brevi uscite in mare.
Durante le visite giornaliere, gli operatori di MAREVIVO e gli equipaggi della Marina hanno proseguito un programma didattico, iniziato nel corso dell’anno scolastico dagli alunni di Quarto, Marano e Napoli, inerente l’approfondimento delle principali manovre necessarie durante la navigazione a vela nonché l’apprendimento delle cognizioni basilari su mare, venti, fondali ed osservazione geologica delle coste.
Nell’ottica “dual use”, che vede la Marina Militare sempre più impegnata nel supportare attività ambientali e sociali, principale finalità di “Delfini guardiani” è la sensibilizzazione dei giovani nei confronti delle problematiche ambientali tramite la percezione della natura come un ambiente del quale tutti facciamo parte, stimolando il loro senso civico e d impegnandoli quali comunità dedita a preservazione e gestione di importanti risorse.
Sempre nel corso della sosta, alla presenza del Direttore Generale di MAREVIVO Dott.sa Carmen di Penta ed in prossimità delle imbarcazioni, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati “Delfini guardiani” ai bambini coinvolti nel progetto.
Nave Stella Polare, al comando del CC Sergio COZZO, e nave Caroly, agli ordini del TV Marcello LOSITO, dipendono organicamente ed operativamente, per il tramite del Comando Gruppo Navi a Vela (COMGRUPVELA) ed il Comando Flottiglia Unità Ausiliarie (COMFLOTAUS), dal Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV).
Testo e foto Raffaele Fusilli