11 Maggio 2016: FONTE -Raffaele Fusilli/Stella d’Italia News
Svoltasi su input del II Reparto Tecnico di Supporto della Guardia di Finanza ivi stanziato, l’edizione 2016 a Nisida di “Let’s Clean Up Europe, giornata europea per la riduzione dei rifiuti” ha visto la pulizia dei fondali della darsena da pneumatici fuori uso ad opera di un mix di Associazioni Onlus e Ditte di settore quali:
– Associazione Marevivo;
– Associazione Subacquea Hippocampus, Ercolano (NA);
– Centro Subacqueo Sant’Erasmo, Napoli;
– Consorzio EcoTyre,
– EPM Servizi, Napoli;
– Gaiola Onlus, Napoli;
– INSTALL srl, Napoli;
– ISFORM, Napoli;
– Lega Navale Italiana, Sezione di Napoli;
– Nucleo Ambientale Volontario Campania;
– SeNa, Napoli.
L’attività, che è stata condotta da un team di 50 (tra Divisione Sub di Marevivo e Nucleo Subacquei del II RTS) sommozzatori, ha consentito di raccogliere 300 pezzi già avviati agli impianti di trattamento presso cui verranno gestiti tramite un automezzo di EcoTyre, primo Consorzio nazionale per numero di soci (oltre 400) e secondo per quantitativo raccolto che si occupa del ritiro e del recupero di Pneumatici Fuori Uso in tutta Italia oltre ad essere promotore del progetto PFU Zero.
Coprotagonisti dell’evento sono stati:
– Carmen Parisio Di Penta, Direttore Generale di Marevivo,
– Enrico Ambrogio, Presidente del Consorzio EcoTyre,
e, per il II Reparto Tecnico di Supporto della Guardia di Finanza,
– T. Col. Biagio Looz, Comandante,
– T. Col. Salvatore Pitirolli, Comandante in IIa,
– Lgt Nicola Riccio, Comandante del Nucleo Sommozzatori.
“Abbiamo aderito anche quest’anno – dice Enrico Ambrogio – all’appuntamento europeo contro il littering, l’abbandono dei rifiuti in natura con tre diverse iniziative: una legata al mondo agricolo in collaborazione con il Comune di Ravello tenutasi venerdì scorso, e, oltre a quella di oggi a Nisida, sempre in partnership con Marevivo, ripuliremo il porto di Porto Ercole l’11 maggio.
Questi interventi sono finalizzati anche alla sensibilizzazione dei cittadini che possono recarsi dal gommista e lasciare gratuitamente i vecchi pneumatici in modo che vengano correttamente gestiti.
Sono rifiuti riciclabili al al cento per cento: la maggior parte viene triturata generando il cosiddetto granulato di gomma, un materiale di riciclo riutilizzabile per diversi usi come i fondi stradali e le superfici sportive, per l’isolamento o per l’arredo urbano”.
L’azione di bonifica è stata preceduta da un’attività di monitoraggio e analisi da cui è scaturita la mappatura dell’area.
«Qualche giorno fa attraverso l’utilizzo del ROV (Remotely Operated Vehicle) un robot messo a disposizione dalla nostra società – spiega Pierre Jean Le Floch, della INSTALL srl – in grado di ispezionare i fondali marini e registrarne i dati, sono stati individuati i pneumatici presenti nello specchio d’acqua.
Le ridotte dimensioni del ROV hanno permesso un rapido intervento a basso impatto logistico.
L’elevato quantitativo di materiale trovato è stato registrato attraverso la telecamera del ROV, di ogni elemento sono stati individuati dati quali la dimensione, l’esatta posizione, l’eventuale presenza di vegetazione».
«Siamo giunti già al terzo anno della fattiva collaborazione tra Marevivo ed EcoTyre, il cui obiettivo è duplice: raccogliere e portare fino al riciclo i pneumatici fuori uso e sensibilizzare i cittadini sui problemi dell’abbandono dei rifiuti, aiutandoli a cambiare i loro comportamenti.
Con questa manifestazione, oggi la festa della mamma per i cittadini di Napoli acquista un significato particolare: tutti insieme abbiamo deciso infatti di ‘mettere in ordine’ un tratto di mare, la cui immensità da sempre richiama il grembo materno ed è fonte di vita e sostentamento per noi tutti”.
ha affermato Carmen Parisio Di Penta.
«Questa manifestazione è stata fortemente voluta dalla Guardia di Finanza di Napoli ma solo la sinergia con Marevivo e Ecotyre e la grande mobilitazione di tanti cittadini, amanti del mare, ne hanno determinato il successo – ha affermato il T. Col. Biagio Looz – Non ci siamo limitati ad un’operazione di pulizia, ma abbiamo sensibilizzato le persone sul tema dei rifiuti».
Presenti presso gli infopoint allestiti per l’occasione studenti dell’Istituto Nautico “Duca degli Abruzzi” di Bagnoli.
Testo e foto Raffaele Fusilli