11 Maggio 2016: FONTE -Raffaele Fusilli/Stella d’Italia News
Tra il 5 ed il 6 maggio 1998 una frana di vaste dimensioni colpì le località di Sarno (SA), Quindici (AV), Siano (SA), Bracigliano (SA) e San Felice a Cancello (CE), uccidendo 160 persone; la sola Sarno, la cui frazione Episcopio fu l’area più martoriata, lamentò 137 vittime.
A cementare ulteriormente il ricordo di tale luttuoso evento, il Comune, in collaborazione con la locale Associazione Arma Aeronautica “Mario Mancusi” (Sergente della Regia Aeronautica abbattuto sul Mediterraneo da caccia nemici nel novembre 1941) presieduta dal 1° M.llo Lgt. Enrico Annunziata, l’Automobile Club di Salerno, SARA Assicurazioni e con il Patrocinio sia della Provincia di Salerno che della Regione Campania, ha indetto la seconda edizione della “Giornata azzurra, per non dimenticare”.
Giovedì 5 u.s., pertanto, nella piazza V Maggio la giornata della memoria vedeva l’importante partecipazione dell’Aeronautica Militare che esponeva la sezione anteriore di un caccia F-104 ed un elicottero HH-212 del 9° Stormo “F. Baracca” di Grazzanise (CE), il simulatore del velivolo Typhoon, i materiali in dotazione agli Aerosoccorritori ed una stazione meteorologica, presenti anche gli stand dell’AeC di Pontecagnano (SA) nonché delle rappresentanze locali sia dell’AGESCI (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani) che della Protezione Civile, l’Associazione “I Sarrastri”.
Aprendo la cerimonia alla presenza di autorità militari, civili e religiose, oltre delle scolaresche del territorio e della cittadinanza, il Sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, ringraziava le Forze dell’Ordine che oggi, come diciotto anni fa, contribuiscono a rendere la città di Sarno più sicura.
Successivamente, vi era l’esibizione della Corale Mater Dei, diretta dal M° Roberto Sedia, e della Schola Cantorum San Gerardo Maiella, diretta dal M° Michele Tarallo.
Seguiva un intervento sulla sicurezza stradale da parte del dott. Memoli, Direttore ACI Salerno, e del dott. Ionta, Presidente ACI Salerno.
Era quindi la volta della premiazione, mediante buoni acquisto per materiale scolastico-informatico nonché polizze assicurative, di otto ragazzi nell’ambito del Primo Concorso “Mario Mancusi“ per Scuole Medie; le Dirigenti Scolastiche della Scuola “Amendola”, Prof.ssa Antonella Esposito e della Scuola “Baccelli”, Prof.ssa Giuseppina Lanzaro, pronunciavano quindi una breve allocuzione.
L’intervento del Procuratore della Repubblica di Nocera Inferiore, Amedeo Sessa, che ricordava il disastro del ’98 quale Magistrato incaricato delle indagini, precedeva quindi la consegna di un Encomio Solenne attribuito dal Sindaco Canfora al 9° Stormo – gli elicotteri dell’allora 609° Squadriglia Collegamenti e Soccorso, in condimeteo marginali, salvarono infatti 240 persone -, nella persona del suo Comandante Col. Mignogna, “per l’abnegazione, la professionalità e la generosità profuse durante i tragici eventi del 5 maggio 1998 allorchè, prontamente allertato, con l’ausilio di mezzi terrestri ed elicotteri, lavorando ininterrottamente, salvò numerose vite umane, uomini donne e bambini, manifestando un esemplare e profondo impegno, il cui ricordo rimarrà, per sempre, indelebile nella mente dell’intera comunità sarnese”.
Nel suo intervento, il Comandante del 9° Stormo affermava:
“Gli eventi di Sarno evocano nella memoria di noi tutti sicuramente ricordi tragici e di grande sofferenza, ma nello stesso tempo di straordinaria umanità e solidarietà.
Questa giornata rappresenta l’emblema di un’intera popolazione che nonostante si sia improvvisamente ritrovata a vivere una delle pagine più tristi della sua storia, ha saputo ripartire e ricominciare ma senza mai dimenticare. Essere qui e ritrovare il sorriso di tanti giovani, allora bambini, salvati in quella notte con i nostri equipaggi è un’emozione inspiegabile.
Questo riconoscimento è sicuramente motivo di grande orgoglio per il nostro Reparto e per l’Aeronautica Militare in termini di considerazione ed apprezzamento, che premia il quotidiano impegno e la professionalità dei nostri ragazzi, sempre pronti ad intervenire a difesa della Nazione e a supporto della collettività”.
Nel pomeriggio sempre in piazza 5 Maggio, alcuni artisti locali esponevano le loro opere mentre, nel Duomo di Episcopio, veniva celebrata una Messa solenne cui seguivano l’omaggio al monumento “Naturae Furor” dedicato alle vittime della tragedia ed il concerto della fanfara dell’Aeronautica Militare.
La manifestazione si concludeva quindi con la consegna, da parte del Sindaco Canfora e degli Assessori Vincenzo Salerno e Dea Squillante, di targhe di riconoscimento a quanti a rischio della propria incolumità si prodigarono nei soccorsi.
Commemorazioni analoghe si sono svolte anche negli altri centri dell’Agro nocerino-sarnese.
Testo e foto Raffaele Fusilli