25 ottobre 2012: Nave Comandante Foscari, chiamata in soccorso di un peschereccio italiano sequestrato in acque internazionali da una motovedetta tunisina è intervenuta e ha prontamente liberato l’imbarcazione e i nostri connazionali in pericolo. Questa è l’Italia che ci piace, l’Italia che senza essere prepotente non subisce le prepotenze altrui, l’Italia che reagisce e che usa i muscoli e il fegato che possiede.
Usiamoli anche per i nostri Fucilieri di Marina sequestrati dagli indiani. Non basta la bandiera della Marina sulle Ferrari. Ci vogliamo un nastro giallo che è speranza per un ritorno imminente ed è una dichiarazione di condanna per l’abuso che uno stato che si dichiara amico perpetra ai danni del nostro Paese.
Un grazie a Nave Comandante Foscari, al suo Comandante, C.F. Mario de Rosa e a tutto l’equipaggio per non aver lasciato soli i nostri pescatori. Il loro intervento ci riempie di orgoglio e conferma la fiducia che il Popolo italiano ripone nelle Forze Armate e nelle Forze dell’Ordine.
Andrea Marrone