Cultura e Grandi Valori: Donazione degli organi

23 Maggio 2015: FONTE  -Federazione Nazionale LIVER POOL Onlus-

Gli incontri per la campagna “DIFENDI LA PATRIA DAI VALORE ALLA VITA “del 2015, hanno avuto inizio a Sassari il 26 marzo scorso, presso la caserma “Gonzaga” sede de! 152° Reggimento Fanteria”Sassari”, poi sono proseguiti a Macomer il 23 aprile alla caserma “Bechi Luserna”sede de! 5° Reggimento Genio Guastatori, a Cagliari il 30 aprile nella caserma “Monfenera ” sede del 151° Reggimento , Fanteria”Sassari”.

La campagna di informazione e sensibilizzazione,pero , era partita sin dal 6Aprile 201 1 nell’AULA MAGNA del  1° Reggimento Corazzato della Caserma S.Pisano di Teulada, dipendente dal Comando Militare Autonomo della Sardegna. Gli appuntamenti hanno visto la sinergia fra il Comando Militare Autonomo della Sardegna, La Brigata Sassari, l’Unione Nazionale Ufficiali in congedo – sezione di Iglesias e I’ ASSOCIAZIONE SARDA TRAPIANTI “Alessandro Ricchi” .

II “valore della vita” quindi al centro dell’attenzione, come fanno quotidianamente i militari impiegati nelle azioni di peace keeping per il mantenimento della pace, paragonabile all’impegno di salvare vite umane con la donazione e il trapianto degIi organi. i lavori de! convegno di Teulada, “Difendi la Patria dai Valore alla Vita”, svoltosi il 9 maggio scorso nella Caserma Pisano di Teulada , alla presenza dell’On Domenico Rossi , Sottosegretario de! Ministero della Difesa, sono stati introdotti dal Col.Giuseppe Mautone Comandante del 1° Reggimento Corazzato, del Comando Militatare Autonomo della Sardegna, che ha ringraziato ii Sottosegretario Rossi, i Sindaci presenti e gli organizzatori di questo evento, che conclude la Campagna 2015, magistralmente organizzata dal presidente, Giampiero Maccioni , trapiantato di cuore dal 1996, che durante i lavori, ha ripercorso le vicende della sua “triste e meravigliosa avventura di rinascita a vita nuova” testimoniate dal suo libro Vi darò un cuore nuovo e la storia delle attività associative svolte in Sardegna e nella penisola dal 1998 anno di nascita della Associazione fondata dal compianto Cardiochirurgo Alessandro Ricchi deceduto tragicamente nel febbraio 2004 assieme alla sua equipe nel trasporto di un cuore prelevato dal S.Camillo a Roma e destinato a Cagliari per un trapianto, quindi, ha proseguito con l ‘illustrazione della campagna di informazione e promozione della Cultura sulla Donazione e Trapianto degli Organi Tessuti e cellule TRA IL PERSONALE DELLE FORZE ARMATE, da lui stesso promossa con il Protocollo d’intesa tra Ministero della Difesa e della Salute del 7.11.2007.

Poi  e stata   la  volta   di  Giampaolo  Piras,  tesoriere  dell’Associazione   trapianti ,  che  ha testimoniato, con la sua presenza attiva di volontariato sin dal 1998, la sua prossima rinascita  di trapiantato di cuore da 19 anni. Ha fatto seguito la relazione del Dott. Roberto Littera , del Coordinamento Trapianti della Sardegna, che ha illustrato la situazione della donazione e dei trapianti in Sardegna mettendo in evidenza i risultati raggiunti dalla rete dei trapianti sarda e nazionale che si possono considerare eccellenti  sia  dal  punto  di  vista  numerico  che della  sicurezza:  la  Sardegna  si pone ormai come la prima regione del centro sud. Si e concluso l ‘incontro con lo scambio dei doni e la proiezione del filmato “Un’altra vita – storie di trapiantati” , a cura dell’Agenzia Regionale de! Lazio per i Trapianti.

II Sottosegretario, durante il suo discorso, ha rivoltato un grazie di cuore a tutti coloro  che  hanno contribuito a raggiungere i risultati sulla donazione e trapianto e a chi ha promosso la Campagna dentro le forze  armate  con   il  protocollo   de!  2007.   “Ad  oggi,  le  forze  armate  hanno  effettuato  circa   4000 dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi – ha sottolineato il sottosegretario – II prossimo protocollo, che è in via di perfezionamento  tra i due Ministeri (Difesa e Salute) porterà  delle innovazioni per trasformare la campagna in uno strumento organico di programmazione di interventi sull’intero territorio nazionale con la collaborazione delle associazioni di volontariato  comprese  quelle  d ‘Arma come l ‘Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d ‘Italia . La rete regionale dei reparti di Rianimazione ha dimostrato un grande impegno anche in presenza di difficoltà oggettive di diversa natura.

L’Azienda Ospedaliera Brotzu ha finora segnalato ii 41 % dei pazienti sottoposti ad accertamento di morte cerebrale in Sardegna nel 2014 contribuendo per il 51 % al numero dei donatori utilizzati, mentre l ‘Ospedale SS. Annunziata di Sassari, ne ha segnalato il 26 % riuscendo a contribuire alle donazioni utilizzate per il 20 % e l ‘Ospedale di Nuoro ha segnalato il 16 % contribuendo al 14 % dei donatori utilizzati. Gli altri Ospedali che hanno contribuito, seppure in misura  minore, alle segnalazioni  sono stati quello di Carbonia, di Olbia e i tre presidi Marino, SS. Trinità e Businco della ASL8 di Cagliari. L’Associazione di volontariato ha offerto al Sottosegretario Rossi ed ai due Comandanti  dei reggimenti , Col.Pecchiotti  e Mautone, il libro vi darò un cuore nuovo e le pubblicazioni recenti Arte per la Vita e “la guida per il benessere de! FEGATO”, assieme a capellino, maglietta  e gagliardetti  delle due associazioni.

Gian Piero Pinna

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