Contrordine compagni

21 Aprile 2015: FONTE -Stella d’Italia News-

Nooo…che siamo matti? Mandare truppe di terra in Libia? No, ci avevano frainteso, mai e poi mai perché è pericoloso. Respingere il milione di immigranti illegali in mare? Impossibile per motivi umanitari, ovvio. Blocco navale? Noooo, sarebbe come dichiarare guerra alla Libia. Il renzismo si articola così, un colpo al cerchio e uno alla botte sempre cercando di tranquillizzare tutti. Stragi in mare? Interverremo in Libia. Un intervento in Libia? Ma siamo matti? Una altalena di dichiarazioni contraddittorie che fanno presagire che, come al solito, questo governo non farà nulla altro che proclami e magari qualche finto programma a cui dare fantasiosi nomi nel latino o nell’inglese maccaronico tanto caro al gruppetto di giulive persone che dovrebbero governarci dopo essere stati imposti dall’alto senza passare al vaglio di libere e democratiche elezioni. Ce li hanno dati e ce li dobbiamo sorbire, o perlomeno così sembra. Quindi? che si fa in Libia? Non lo si sa più. l’America è preoccupata ma sostanzialmente non è un suo problema, l’Europa è preoccupata ma se ne frega altamente visto che è impegnata, per conto della Germania, a svuotare le economie dell’Europa del Sud a favore di quella tedesca e l’Italia, in primissima linea, che farà? Ieri sembrava che propendesse per una azione forte, oggi se ne è già pentita. Aspettiamoci quindi l’arrivo di un milioncino di ospiti non invitati che ci porteranno la civiltà, come secondo la Boldrini hanno fatto e fatto i Rom a cui tanto dobbiamo e un modo di vita più sobrio, spartano, senza tante storie su democrazia e diritti. per fargli posto potremmo demolire il Vaticano e costruire una grande moschea per accoglierli degnamente, tanto, alla fine, che cosa importano duemila anni di un messaggio di pace, fratellanza e tolleranza di fronte al rigore e purezza dell’Islam?

Andrea Marrone

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