03 Febbraio 2015: FONTE -Comando Truppe Alpine
15 le Nazioni partecipanti, oltre 1500 militari in gara per aggiudicarsi i 6 trofei in palio e i titoli di Campione militare dell’Esercito delle diverse discipline sportive.
Hanno preso il via ieri pomeriggio con l’accensione del tripode i Campionati Sciistici delle Truppe Alpine 2015. Nel corso della cerimonia di apertura il Generale Graziano ha sottolineato che “Concentrazione, spirito di squadra, lealtà e tenacia saranno i valori di riferimento in ogni momento della gara”, interpretando i valori a cui da sempre si ispirano i Campionati, competizione internazionale capace di suscitare ogni anno entusiasmo e forti emozioni.
“Questa edizione”, ha continuato il Generale Graziano, “si svolge a 100 anni da un conflitto mondiale che ha messo le nostre nazioni una contro l’altra, oggi, al contrario, qui si cementa la fratellanza tra gli stessi paesi per far si che la coesione e la pace faticosamente raggiunte vengano mantenute”.
“La montagna riveste un ruolo importante nell’addestramento perchè abitua a sopportare grandi difficoltà e i nostri uomini e donne devono essere addestrati. Nella professione delle armi si può affrontare il rischio ma mai per carenza di addestramento ed equipaggiamento”.
“La vostra presenza qui”, ha concluso il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, “è un messaggio di fraternità in armi e di coesione nella gestione delle problematiche internazionali, di fermezza delle nostre nazioni che vogliono tutelare la pace e la democrazia”.
Una manifestazione dell’Esercito Italiano che “non è solo occasione di verifica del livello tecnico militare raggiunto dagli Alpini, ma rappresenta anche un’opportunità di confronto e di scambio di esperienze e conoscenze con i Paesi Alleati ed amici, essenziali per collaborare nelle complesse operazioni all’estero” ha ribadito il Generale Federico
Bonato, Comandante delle Truppe Alpine.
Ad aprire le competizioni, questa mattina, sarà la gara tra i plotoni, quest’anno ben 26, che si sfideranno per tre intensi giorni in un serrato movimento sci alpinistico intervallato da prove tecnico tattiche di tiro con l’arma in dotazione, lancio di precisione della bomba a mano inerte, topografia, trasporto di ferito su barella e ricerca e soccorso di travolti da valanga.