23 ottobre 2012: FONTE-Contingente Italiano in Afghanistan-
Ieri in Afghanistan, nell’aula magna dell’Università di Herat, il Capitano Elena Croci, Ufficiale della Riserva Selezionata dell’Esercito, ha tenuto un intervento teso a sottolineare il ruolo e la sensibilità delle Forze Armate italiane nel rafforzamento dell’identità nazionale afgana, attraverso l’azione nel campo della sicurezza e con specifici progetti nel campo della comunicazione culturale.
L’intervento è stato tenuto dopo la Lectio Magistralis dell’architetto Andrea Bruno, intitolata “Perché e per chi conservare” e focalizzata sugli interventi di restauro condotti in Afghanistan nel corso della propria carriera, a tutela del patrimonio artistico e dell’identità culturale locale.
Erano presenti l’Ambasciatore italiano, Luciano Pezzotti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate, il Rettore dell’Università e il Governatore di Herat.
La giornata italiana all’Università di Herat è stata realizzata grazie alla collaborazione tra i Ministeri degli Esteri e della Difesa, che operano a sostegno delle autorità afgane nell’ambito del Regional Command West di ISAF, con un Contingente nazionale forte di 3.500 militari comandato dal Generale Dario Ranieri, e con l’Ufficio regionale del Senior Civilian Representative della NATO guidato dal consigliere Andrea Romussi.