08 ottobre 2014 FONTE – Giornale di Bordo Marina Militare.
La NORTHERN CHALLENGE è un’esercitazione multinazionale, che si svolge annualmente in Islanda, nella base della Icelandic Coast Guard di Keflavik. Lo scopo di questa attività è quella di addestrare gli operatori IEDD (Improvised Explosive Device Disposal, ordigni esplosivi improvvisati) alla riduzione del rischio costituito dagli ordigni esplosivi non convenzionali che rappresentano una severissima minaccia per l’occidente. Dal 24 al 29 agosto i Palombari del Gruppo Operativo Subacquei di COMSUBIN, che per assolvere ai compiti d’istituto assegnati dallo Stato sono formati ed addestrati a neutralizzare qualsiasi tipo di ordigno esplosivo, hanno partecipato al Bomb Building Seminar, fase propedeutica alla Northern Challenge che si è svolta dal 22 settembre al 3 ottobre.
In queste due fasi gli operatori IEDD della Marina Militare, in collaborazione con gli specialisti delle altre Nazioni europee, hanno realizzato circa 500 ordigni esplosivi improvvisati da esercizio, di diversa fattura e con differenti sistemi di attivazione, che sono stati utilizzati in più scenari addestrativi di estremo realismo durante la fase operativa dell’esercitazione. Il nome assegnato all’esercitazione (challenge – sfida) ben rappresenta l’impegno al quale sono stati chiamati gli uomini del G.O.S., in quanto gli è stato chiesto di neutralizzare numerosi ordigni in ambienti subacquei, navali e terrestri, superando delle vere e proprie sfide dalle difficoltà crescenti. Il seminario ha offerto agli specialisti italiani la possibilità di confrontarsi in una realtà multinazionale nella quale sono state condivise le esperienze vissute sul campo da ciascun Paese, accrescendo così la propria preparazione e conseguente capacità operativa in un settore molto sensibile per l’Europa, soprattutto in virtù della delicata situazione politica mediorientale in atto.