28 luglio 2014 FONTE – News Polizia di Stato.
Bande ben organizzate, di etnia sudamericana, che compivano rapine a soggetti più deboli, prevalentemente donne e anziani. È quanto scoperto, dopo una minuziosa e lunga indagine anche tramite l’analisi delle richieste al 113, dai falchi della Squadra mobile di Roma, la sezione motociclisti in borghese, che ha arrestato complessivamente 10 persone. Sono accusati, a vario titolo, di furto aggravato, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare gli agenti hanno fatto luce su quattro episodi criminosi successi nella Capitale.
Particolarmente determinati e organizzati in vere e proprie “batterie”, alcuni componenti delle gang utilizzavano come punti d’incontro diversi “ristoranti etnici” dislocati in vari luoghi della Capitale, dove si incontravano per pianificare le loro attività, scelta sicuramente non casuale con lo scopo di confondersi con i connazionali incensurati.
Inoltre, i componenti delle bande avevano documenti d’identità contraffatti con cittadinanze cubane, messicane o guatemalteche, al fine di sfuggire eventuali verifiche delle forze dell’ordine.
Sono ancora in corso le attività di riscontro del materiale sequestrato per poter individuare le restanti vittime e facilitare la restituzione degli effetti personali.