25 maggio 2013 h.1430
In questo nostro Paese che spesso dimentica chi lavora per la sicurezza della collettività la categoria meno conosciuta e meno tutelata in assoluto è quella delle Guardie Giurate. Naturalmente le G.G. sono, ogni giorno e ovunque, ben visibili: fuori dalle banche, in macchine di pattuglia, in bicicletta, sui furgoni di trasporti valori, perfino nei supermercati possiamo vedere questi lavoratori osservare con occhi attenti quanto succede intorno a loro. Pur rimanendo nel ristretto ambito delle loro competenze le G.G. hanno un reale controllo del territorio, ne conoscono particolarità e topografia e si sono dimostrati utilissimi per contenere sia la microcriminalità che i veri e propri assalti a case isolate, una crescente piaga in un Paese che stenta a trovare il denaro per far circolare le pattugli della Polizia o dei Carabinieri.
Eppure questa categoria numerosa, che conta circa 45.000 addetti, è sottoposta ad una normativa obsoleta, scritta negli anni cinquanta quando la Guardia Giurata era più che altro un vezzo vista la bassa pressione della criminalità. Oggi, di fronte a una immensamente maggiore aggressività dei criminali, alimentata tra l’altro da normative sulla immigrazione assolutamente inconsistenti e contraddittorie, le G.G. sono invece una preziosa risorsa in grado di difendere non solo chi gode dei loro servizi ma anche l’intera comunità.
Perché dunque continuare a non considerarli? Di loro si parla solo quando qualche addetto viene ucciso o in seguito a una rapina o nell’assalto a un furgone portavalori dove, in genere, chi non viene ucciso subisce subito il sospetto di una colluzione con i rapinatori. E’ indubbio che una G.G. non può essere equiparata per intero a un appartenente delle Forze dell’Ordine ma se, in realtà, essa svolge la funzione di Polizia Ausiliaria perché non pensare a un quadro legislativo che dia alla categoria un connotato preciso e ne definisca con chiarezza, cosa che ora non avviene, l’ambito operativo?
Di tutte queste cose si occupa l’A.N.G.G.I, Associazione Nazionale Guardie Giurate d’Italia che, con passione e competenza, si sta adoperando da una parte a cercare di ottenere per l’appunto un quadro normativo preciso e dall’altra per la tutela dei diritti delle G.G. che spesso vengono licenziati senza giusta causa da Istituti di Vigilanza privi di scrupoli.
Stella d’Italia News è quindi felice di poter offrire un suo spazio, tra le Forze Armate e le Forze dell’Ordine, anche alle Guardie Giurate, anch’esse una risorsa a nostra disposizione per la tutela della cittadinanza.
Andrea Marrone
GRAZIE!
e” una cosa che puo” interessare cosi” ci teniamo aggiornati sempre ed ed” per me vale la pena di seguire.