20 Febbraio 2013 : FONTE – Aeronautica Militare-
Presso il Tactical Leadership Programme (TLP) di Albacete (Spagna), si é concluso venerdì 8 Febbraio il Flying Course 2013-1, cui hanno preso parte personale e assetti provenienti da sei Nazioni, Grecia, Italia, Belgio, Gran Bretagna, Stati Uniti e Spagna e due velivoli AWACS (Airborne Warning And Control System), un E3F francese e un E3A della NATO, a conferma della connotazione “Joint” che caratterizza l’attività addestrativa effettuata presso il TLP.
L’Aeronautica Militare ha partecipato al corso, iniziato lunedì 14 Gennaio, con due Eurofighter del 4º Stormo di Grosseto (GR), due Tornado ECR del 50º Stormo di Piacenza (PC), un P.180 e un tanker KC-767A del 14º Stormo di Pratica di Mare (RM), un HH-3F e un gruppo di aerossoccorritori in qualità di “extraction team” del 15º Stormo di Cervia (CE), nell’ambito delle missioni di CSAR (Comabat Search and Rescue), personale intelligence del 50º Stormo, un controllore d’intercettazione del Gruppo Riporto e Controllo Difesa Aerea di Poggio Renatico (FE) e personale del ReSTOGE (Reparto Supporto Tecnico Operativo alla Guerra Elettronica) di Pratica di Mare (RM).
I risultati conseguiti sono stati eccellenti, sia in termini di sortite volate che di obiettivi addestrativi raggiunti.
La partecipazione del velivolo KC-767A a supporto delle operazioni di rifornimento in volo, per la prima volta da quando il TLP si è trasferito presso la Base di Albacete, è stata accolta con entusiasmo sia dai partecipanti, chiamati ad integrare nella maniera più efficace ed efficiente un HVAA (High Value Asset Airborne) quale il tanker sfruttandone a pieno le sue capacità di “force multiplier”, sia dal personale istruttore, in grado di presentare una missione ancora più complessa e stimolante.
Una conferma in tal senso è arrivata dal forte interesse dimostrato dal personale straniero circa le potenzialità del KC-767 e dall’apprezzamento manifestato nei confronti dell’Aeronautica Militare per aver messo a disposizione tale assetto.
Gli equipaggi e il personale di supporto sono stati impegnati, per le quattro settimane di corso, nella pianificazione, condotta ed esecuzione di COMAO (Composite Air Operations – Operazioni Aeree Congiunte) sulla base di scenari che hanno simulato i differenti contesti in cui il potere aereo può essere impiegato. Il livello di sfida con cui i partecipanti si sono confrontati è stato elevato, considerata la presenza di numerosi velivoli in qualità di “aggressors”, quali 2 F/A 18 e 2 Eurofighter spagnoli, 2 F15C americani, 2 F16C greci, 2 Alphajet belgi, nonché un C295 e un elicottero SH-3D spagnoli.
Al fine di presentare minacce differenti, per caratteristiche e prestazioni, sono stati inoltre impiegati assetti GBAD (Ground Based Air Defence – Nasams) e sistemi TRTG (Tactical Radar Threat Generator, simulatori di minaccia superficie-aria).
L’utilizzo del BOSS (Battlefield Operation Support System), sistema Link-16 dotato di complesse capacità di simulazione e in grado di presentare una completa “air picture”, ha permesso al personale istruttore del TLP di fornire ai partecipanti missioni molto più complesse e stimolanti, nonché di monitorare, in tempo reale, l’esecuzione dell’attività pianificata esercitando alcune funzioni di comando e controllo.
Il Tactical Leadership Programme (TLP), che da luglio 2009 ha sede presso la Base di Albacete in Spagna, è un’organizzazione nata sulla base di un “Memorandum d’Intesa” sottoscritto da 10 Nazioni (Italia, Spagna, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Belgio, Olanda, Grecia, Germania e Danimarca). L’Italia ha aderito al TLP come Nazione firmataria nel gennaio 1996.
La sua missione è quella di migliorare l’efficacia delle operazioni aeree condotte dalle Forze alleate promuovendo lo sviluppo delle abilità di leadership assertiva e delle capacità di analisi, pianificazione, esecuzione e valutazione di attività aeree “combined”, richieste ad un “mission Commander”. Il TLP collabora attivamente con la NATO sulla base di una “Letter of Agreement” firmata dalle due Organizzazioni.