Fonte:dw.com
L’attacco rivendicato dai ribelli yemeniti è una risposta ai bombardamenti israeliani contro l’aeroporto di Sanaa, proprio mentre un aereo delle Nazioni Unite stava per decollare. Israele ha detto di aver abbattuto il missile.
I ribelli sciiti Houthi dello Yemen hanno attaccato l’aeroporto israeliano Ben Gurion, 15 chilometri a sud-est di Tel Aviv, nelle prime ore di questo venerdì (27/12/2024), con un missile balistico in risposta ai bombardamenti lanciati dall’esercito israeliano nel Giovedì pomeriggio contro l’aeroporto di Sanaa e altre infrastrutture yemenite. “La forza missilistica delle Forze Armate yemenite (Houthi) ha effettuato un’operazione militare mirata contro l’aeroporto Ben Gurion, nella zona occupata di Yaffa (Tel Aviv), utilizzando un missile balistico ipersonico del tipo ‘Palestine2’,” ha Lo ha annunciato oggi in un comunicato il portavoce militare Houthi, Yahya Sarea.
Secondo la nota Houthi, il missile è riuscito a raggiungere il suo obiettivo e l’operazione ha provocato vittime, oltre alla cessazione della navigazione nell’aeroporto, nonostante le forze israeliane abbiano rilasciato in precedenza un comunicato in cui affermavano di aver intercettato un missile proveniente da dello Yemen prima che entrasse in territorio israeliano, il secondo questa settimana . I media locali israeliani hanno riferito che il lancio del missile ha influenzato temporaneamente le operazioni all’aeroporto Ben Gurion, con quattro voli provenienti dall’Europa che hanno dovuto attendere per avvicinarsi.
Questa operazione Houthi avviene poche ore dopo che Israele ha attaccato diverse infrastrutture controllate dai ribelli , come l’aeroporto di Sanaa, il porto di Al Hodeida e diverse centrali elettriche, provocando almeno sei morti e 40 feriti. Gli attacchi israeliani di giovedì sono avvenuti proprio mentre il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità delle Nazioni Unite ha dichiarato che lui e la sua squadra si stavano preparando a lasciare la capitale yemenita, controllata dai ribelli Houthi, anche se l’esercito israeliano non era a conoscenza della presenza del capo dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, all’aeroporto di Sana’a.
Il segretario generale dell’ONU Antonio Guterres ha denunciato “l’escalation” delle ostilità tra Israele e gli Houthi e ha descritto gli attacchi all’aeroporto di Sana’a come “particolarmente allarmanti ” . Gli Houthi dello Yemen hanno dichiarato ieri sera che la loro risposta “non tarderà ad arrivare” e che “l’aggressione israeliana non rimarrà impunita”, mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha insistito sul fatto che Israele persisterà “fino a quando non sarà completato il compito” di neutralizzare gli Houthi dello Yemen, definendoli “il braccio terroristico dell’Iran”.
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