Fonte: Presstv.ir
I combattenti del movimento di resistenza libanese Hezbollah hanno effettuato una serie di attacchi contro le postazioni militari israeliane per mostrare il loro sostegno alla resistenza palestinese durante l’incessante attacco israeliano alla Striscia di Gaza.
Il canale televisivo libanese al-Manar, citando una dichiarazione di Hezbollah, ha riferito che ieri il gruppo ha colpito il quartier generale del comando della 3a brigata di fanteria dell’esercito israeliano nella base di Ein Zeitim nei territori occupati del 1948 intorno alle 23:00 ora locale ( 21:00 GMT) con dozzine di razzi Katyusha.
I combattenti della resistenza libanese hanno anche colpito la caserma Branit e la sua guarnigione con una salva di missili.
All’inizio della giornata, Hezbollah aveva preso di mira una serie di postazioni militari e un centro di comando nella parte settentrionale delle terre occupate mentre l’artiglieria israeliana bombardava diverse città di confine nel sud del Libano.
Hezbollah ha dichiarato in un comunicato di aver attaccato il centro di comando Jalil a Kiryat Shmona, i soldati a Metula e la postazione radar nelle fattorie occupate di Shebaa.
Un ufficiale e due soldati sono rimasti feriti nell’attacco a Kiryat Shmona, ha riferito la radio dell’esercito israeliano.
Nel frattempo unità di artiglieria israeliane hanno bombardato le città meridionali di Kfarkila, al-Khiam, al-Hamames e la periferia di Aita al-Shaab.
Inoltre, la rete televisiva libanese al-Mayadeen in lingua araba ha riferito che i combattenti di Hezbollah avevano bombardato la base aerea di Meron con diversi razzi Falaq giovedì scorso.
Il gruppo di resistenza libanese ha affermato di aver attaccato la base aerea israeliana strategicamente importante a sostegno dei palestinesi resilienti nella Striscia di Gaza e anche in risposta agli attacchi israeliani contro villaggi e civili libanesi.
Il regime israeliano ha lanciato le sue devastanti ostilità nella Striscia di Gaza il 7 ottobre dopo che i gruppi di resistenza palestinese guidati da Hamas hanno effettuato un attacco di ritorsione a sorpresa, soprannominato Operazione Al-Aqsa Storm, contro l’entità occupante.
Da allora l’esercito israeliano ha anche effettuato attacchi contro il territorio libanese, provocando attacchi di ritorsione da parte del movimento di resistenza libanese Hezbollah a sostegno del popolo palestinese nella Striscia di Gaza.
Il movimento ha promesso di portare avanti le sue operazioni di ritorsione finché il regime di Tel Aviv continuerà il suo assalto a Gaza.
La campagna israeliana a Gaza ha ucciso almeno 27.840 persone, la maggior parte delle quali donne e bambini. Sono rimaste ferite anche altre 67.317 persone.