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Fonte: Military Monitoring – militarymonitoring.com
La Russia prevede di condurre il secondo lancio di prova dell’ultimo missile balistico intercontinentale (ICBM) pesante Sarmat entro la fine del 2022, ha riferito l’agenzia di stampa Tass citando fonti militari.
Sarmat, chiamato anche “Satan” 2 dall’Occidente, è considerato il più potente missile balistico intercontinentale mai sviluppato con una portata fino a 18.000 km. Può trasportare 15 testate nucleari e pesa 220 tonnellate. La Russia afferma che Sarmat può superare qualsiasi sistema di difesa aerea nel mondo.
Il primo lancio di Sarmat è stato effettuato il 20 aprile di quest’anno. Come nel primo test, il razzo sarà lanciato dal cosmodromo di Plesetsk e colpirà un bersaglio nel campo di addestramento di Kura in Kamchatka. Dopo aver valutato i risultati di questo lancio, secondo Tass, Mosca deciderà se schierare il primo reggimento dotato di missili balistici intercontinentali Sarmat.
Un’altra fonte della TASS ha affermato che “secondo il contratto firmato alla fine del 2020, le forze missilistiche strategiche riceveranno inizialmente un kit di reggimento”. Il rapporto non specificava la tempistica per mettere in piena operatività il reggimento e renderlo pronto al combattimento.
Il processo di test sarà considerato completato dopo che sono stati condotti almeno cinque lanci. Nel caso di Sarmat, uno dei lanci dovrebbe avvenire attraverso il Polo Sud.
Il missile Sarmat è stato sviluppato presso il VP Makeyev State Missile Center. Secondo gli esperti, il missile balistico intercontinentale Sarmat è in grado di fornire una testata divisa del peso fino a 10 tonnellate in qualsiasi parte del mondo attraverso i poli nord e sud.