Fonte: Ministero della Difesa – Belgio
I piloti belgi dell’ F-16 garantiscono la sicurezza della popolazione a terra, in mare e in aria. Nell’ambito della missione Aide à la Nation e Quick Reaction Alert (QRA), lo spazio aereo del Belgio è costantemente monitorato e i suoi piloti sono pronti ad intervenire 24 ore su 24, 7 giorni su 7, se necessario. Quindici minuti sono sufficienti per decollare, effettuare controlli, intercettare e, in ultima istanza, neutralizzare le minacce.
F-16 sul Benelux
Da metà maggio 2022, il Belgio è nuovamente a capo della missione ” Quick Reaction Alert”. Nell’ambito di questa missione, Belgio e Paesi Bassi si alternano per proteggere lo spazio aereo del Benelux. Quando è il turno dei piloti belgi, due aerei da combattimento F-16 sono permanentemente pronti per questo compito, alternativamente sulle basi aeree di Kleine-Brogel e Florennes.
Il controllo è svolto dal Centro di controllo e segnalazione a Beauvechain dove tutto il traffico aereo del Belgio è costantemente monitorato, in stretta collaborazione con i Paesi vicini. I controllori al combattimento aereo sono attenti ad ogni minima anomalia. Ciò include un’ampia gamma di eventi come un aeromobile che perde tutte le comunicazioni, un aeromobile in pericolo, un aeromobile sospetto, il sorvolo di aree sensibili, ecc.
Lo spazio aereo sotto la responsabilità degli F-16 belgi si estende dal nord-est dei Paesi Bassi al confine con il Lussemburgo e comprende parte del Mare del Nord.
Il 17 maggio 2022, i caccia della componente aerea belga hanno intercettato un aereo cargo civile sui Paesi Bassi. I militari sono intervenuti dopo una minaccia di detenzione di una bomba a bordo, che fortunatamente si è rivelata falsa.
Queste eventi di allerta, per le quali gli aerei sono in volo entro quindici minuti, si verificano da cinque a dieci volte l’anno.