Fonte: Polizia di Stato
Nella tarda mattinata del 16 Maggio è giunto presso l’aeroporto di Fiumicino, proveniente da Copenhagen, scortato da personale del Servizio della Cooperazione Internazionale, il cittadino afghano A.S.K., latitante dal 24 febbraio 2021 destinatario di un mandato di cattura europeo sulla base di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Crotone, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nell’ambito della nota operazione della locale Squadra Mobile denominata IKAROS con la quale personale della Polizia di Stato, nel febbraio del 2021, aveva arrestato 24 persone, per un totale complessivo di 91 indagati, accusati a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, falsità ideologica, traffico d’influenze illecite, corruzione.
In particolare, l’odierno arrestato è stato indagato per il reato di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falsificazione di documenti.
Il provvedimento a carico dell’arrestato è stato notificato da personale della Polaria di Fiumicino e subito dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’odierno arresto fa seguito ad un’altra esecuzione di mandato di cattura europeo, avvenuta in data 1 Aprile u.s, nell’ambito della medesima operazione di Polizia, allorquando giungeva presso l’aeroporto di Fiumicino, proveniente da Amsterdam e scortato da personale del Servizio della Cooperazione Internazionale, il cittadino iracheno W.K.R, latitante dal 24 febbraio 2021 indagato per il reato di corruzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il provvedimento a carico dell’arrestato è stato notificato da personale della Polaria di Fiumicino e subito dopo le formalità di rito l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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