IL SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO INCONTRA I LEADER DEL PARLAMENTO EUROPEO

Fonte:nato.int

In data odierna il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha visitato il Parlamento europeo a Bruxelles per incontrare la presidente Roberta Metsola e la conferenza dei presidenti dei sette gruppi politici al Parlamento. È la prima volta che un Segretario generale della NATO incontra il gruppo dei leader dei partiti del Parlamento europeo.

Il Segretario generale ha elogiato il Parlamento europeo per il suo forte sostegno all’Ucraina e ha sottolineato che il partenariato NATO-UE è vitale in questo momento critico per la nostra sicurezza condivisa. Ha menzionato il livello senza precedenti di cooperazione tra le due organizzazioni su un’ampia gamma di questioni, compresi i Balcani occidentali, su cyber, resilienza e sicurezza marittima.

In un punto stampa congiunto con il presidente Metsola, il segretario generale ha sottolineato che Nato e Ue “sono uniti in solidarietà con l’Ucraina”. Ha accolto con favore le forti sanzioni economiche dell’UE alla Russia. Ha affermato che fino ad oggi gli alleati della NATO si sono impegnati e hanno fornito almeno 8 miliardi di dollari USA in supporto militare all’Ucraina e continuano a intensificare.

Alla domanda dei giornalisti sulla rapidità con cui potrebbe andare il processo di adesione alla NATO se Finlandia e Svezia decidessero di candidarsi, il Segretario generale ha dichiarato: “Spetta ovviamente alla Finlandia e alla Svezia decidere se desiderano candidarsi per l’adesione alla NATO o meno. Ma se decideranno di candidarsi, la Finlandia e la Svezia saranno accolte a braccia aperte nella NATO. La Finlandia e la Svezia sono i nostri partner più stretti, sono democrazie forti e mature, membri dell’UE, e abbiamo lavorato con Finlandia e Svezia per molti, molti anni. Sappiamo che le loro forze armate soddisfano gli standard NATO, sono interoperabili con le forze NATO, ci alleniamo insieme, ci esercitiamo insieme e abbiamo anche lavorato con Finlandia e Svezia in molte missioni e operazioni diverse. Quindi, se si applicano, saranno i benvenuti, e mi aspetto anche che il processo sia rapido. E che possano poi entrare a far parte della NATO dopo che il processo formale è stato finalizzato”.

Condividi

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sponsor

Articoli correlati