30 Gennaio 2013: FONTE – Polizia di Stato-
Lo hanno trovato rintanato nel sottotetto della casa dove si nascondeva da alcuni mesi.
Filippo Barresi è stato rintracciato e arrestato la notte scorsa dagli agenti del commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto, in collaborazione con i colleghi della Squadra mobile di Messina.
Il 58enne era latitante dal 24 giugno 2011 quando era sfuggito all’arresto durante l’operazione antimafia “Gotha”. L’uomo, che deve rispondere del reato di associazione mafiosa, era l’unico esponente di vertice della “Cosa nostra” barcellonese ad essere rimasto in libertà dopo gli arresti del 2011, continuando a gestirne le strategie criminali.
Gli agenti hanno rintracciato il latitante dopo mesi di indagini che li hanno condotti all’abitazione di un complice del boss, arrestato per favoreggiamento. La notte scorsa è scattato il blitz che ha portato alla cattura, ponendo così fine alla fuga del criminale.
Le porte sbarrate dall’interno e le luci spente non hanno tratto in inganno gli agenti che, dopo aver circondato l’immobile, sono entrati dalle finestre, trovando il mafioso nel sottotetto e il suo complice nascosto nel box doccia.
Il ricercato è un criminale molto pericoloso, accusato di essere l’autore di alcuni omicidi commessi tra la fine degli anni ’80 e inizio ’90, oggi si dedicava alle estorsioni e ad attività imprenditoriali attraverso alcune società riconducibili a lui e altri esponenti mafiosi.