01 Ottobre 2021: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Esercito ricorda l’anniversario della costituzione della specialità.
Una specialità orientata ad affrontare con sempre maggiore determinazione le sfide più impegnative del futuro
Oggi ricorre il 94° anniversario della costituzione dei Carristi, specialità e componente operativa importante dell’Esercito Italiano.
Nel ripercorrere le tappe più significative della storia della specialità, costituita a Roma il 1° ottobre 1927 con la formazione del “Reggimento carri armati” presso Forte Tiburtino, si ricorda oggi la professionalità, la dedizione e il coraggio che hanno caratterizzato i carristi dell’Esercito, capaci di adattarsi al cambiamento degli scenari operativi moderni e di distinguersi, oggi, in ogni contesto: nelle operazioni su territorio nazionale e in quelle al di fuori dei confini italiani, in missioni per il mantenimento della pace e della stabilità internazionale.
Protagonisti nelle vicende della Seconda Guerra Mondiale, le truppe corazzate italiane si sono distinte per valore e tenacia nel corso di numerosi episodi bellici, come in Africa Settentrionale, a Bir el Gobi, ad Ain el-Gazala e nella seconda battaglia di El Alamein. Da allora, i carristi hanno saputo costantemente rimodulare il loro impiego, adattandolo alle mutate esigenze operative e ai nuovi contesti di riferimento.
Inizialmente facente parte dell’Arma di Fanteria, dal 1° luglio 1999 la specialità Carristi è transitata nell’Arma di Cavalleria e ha sostituito le Bandiere dei propri Reggimenti con gli Stendardi.
Fedeli al motto “Ferrea mole ferreo cuore”, ideato nel 1940 dall’eroe di guerra Valentino Babini, i carristi sono oggi una componente operativa dell’Esercito pienamente integrata, efficiente e orientata ad affrontare con sempre maggiore determinazione le sfide più impegnative del futuro.
Ai Carristi di ieri e di oggi, giungano i migliori auguri da tutti noi per questo 94° anniversario della costituzione della specialità.
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