28 Settembre 2021: FONTE – Stato Maggiore Esercito –
Conclusa la manifestazione dedicata al fitness con oltre 5.000 visitatori allo stand dell’Esercito.
Grande successo per l’Esercito, presente alla quindicesima edizione della manifestazione
Nell’area espositiva della manifestazione fieristica dedicata al wellness, l’Esercito Italiano ha allestito un percorso di “military fitness” che ha dato la possibilità a centinaia di visitatori di cimentarsi, sotto gli occhi attenti degli istruttori del 186° Reggimento paracadutisti “Folgore” di Siena, in esercizi dinamici effettuati anche indossando uno zaino affardellato, nell’ambito di un circuito addestrativo caratterizzato da una serie di ostacoli orizzontali e verticali.
L’attività, coordinata dal Comando Militare Esercito “Emilia Romagna”, ha visto come novità di questa edizione, la presenza di Radio Esercito, la web radio della Forza Armata, nata nel giugno 2019 all’interno degli studi del 28° reggimento comunicazioni operative “Pavia” di Pesaro.
L’emittente radiofonica ha trasmesso direttamente dall’area espositiva, dalle 09.00 alle 18.00 di ogni giornata della manifestazione, mandando in onda un palinsesto composto di tanta musica e numerose interviste al pubblico intervenuto, dando così l’opportunità al popolo del fitness di vedere in azione speaker e tecnici audio con le stellette.
Il successo di afflusso dell’evento ha permesso ai militari dell’Infoteam promozionale di venire in contatto con diverse centinaia di giovani, fornendo loro informazioni sulle possibilità di carriera nell’Esercito come volontario in ferma prefissata (VFP1) e sui concorsi per l’accesso alle Scuole Militari “Nunziatella” di Napoli e “Teuliè” di Milano, l’Accademia Militare di Modena e la Scuola Sottufficiali di Viterbo.
Soddisfazione per la riuscita dell’attività promozionale è stata espressa anche dal Colonnello Fabrizio Ghiretti, Comandante Militare Esercito “Emilia Romagna”, che ha sottolineato l’importanza del polo fieristico riminese, nell’opera di progressivo consolidamento dei rapporti tra l’Esercito Italiano e le comunità locali.
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