02 Aprile 2021: FONTE – Marina Militare –
A bordo della nave anfibia della Marina Militare il Force Commander dell’Operazione coadiuvato da uno staff internazionale
In virtù di tali capacità, per il secondo anno consecutivo è stata offerta quale nave di Bandiera di EUNAVFOR MED Operazione IRINI, Operazione sotto l’egidia dell’Unione Europea nell’ambito della Politica di Sicurezza e Difesa Comune. L’obiettivo dell’Operazione è di attivare l’embargo delle armi in Libia, imposto dalle risoluzioni dell’ONU. Accanto a tale attività si aggiungono compiti secondari quali la raccolta di informazioni riguardo le esportazioni illecite dalla Libia di petrolio e dei prodotti petroliferi raffinati, il supporto al potenziamento delle capacità e alla formazione della Guardia Costiera e della Marina Militare libiche e il contrasto del di esseri umani.
L’equipaggio di nave San Giorgio si è approntato per partecipare a tale operazione, che già lo scorso anno l’ha visto protagonista nelle acque del Mar Mediterraneo, andando ad avvicendare un’altra unità della Marina Militare: nave Borsini.
In quanto nave di Bandiera l’Unità ospiterà il Force Headquarter dell’Operazione IRINI, dunque il Force Commander Contrammiraglio Stefano Frumento che oggi ha sostituito nell’incarico l’Ammiraglio Theodoros Mikropoulos della Marina Greca, e sarà coadiuvato da uno staff internazionale esercitando il comando sul mare proprio a bordo di nave San Giorgio.
Partecipare ad un’Operazione internazionale è un’esperienza unica che consente di conoscere la realtà non solo delle Marine straniere ma anche di altre Forze Armate e soprattutto permette di far conoscere la nostra Marina Militare e la professionalità con la quale i nostri uomini e le nostre donne continuano a lavorare e a servire il Paese, in un momento storico particolarmente difficile a causa della pandemia globale che ci sta colpendo.
L’equipaggio di nave San Giorgio con grande professionalità e determinazione è pronto a lanciarsi in questa nuova avventura.
© MARINA MILITARE
